Dopo aver trattato i semi più simili al nostro immaginario di tale
elemento, andiamo e vedere quella che comunemente viene chiamata
frutta secca, ma che in realtà altro non è se non semi di fattezze
differenti. In questa categoria troviamo: mandorle, noci, pistacchi,
nocciole, pinoli, arachidi ed anacardi; sono ricchi di grassi
insaturi (più salutari, omega 3 ed omega 6 in primis) e presentano
un alto valore calorico, per cui è consigliabile assumerne con
criterio (ogni 100 g contano circa 600 calorie, quindi meglio non
mangiarle a completamento di un lauto pasto). Sono ricchissimi di
sali minerali e vitamine, nonchè di proteine, ragion per cui vengono
spesso consigliati a chi fa intensa attività fisica. Infine, sono
ricchi di fitoestrogeni e fitosteroli, che aiutano reciprocamente ad
affrontare mestruazioni e menopausa i primi e colesterolo i secondi.
Facilita il transito intestinale, utile contro la stipsi e aiuta il
fegato riducendo le infiammazioni.
Andiamo ora ad elencare col le rispettive proprietà questi gustosi alimenti.
Andiamo ora ad elencare col le rispettive proprietà questi gustosi alimenti.
Mandorle:
sono ricche di proteine e di fibre, grazie alle quali vantano
proprietà lassative; sono anche ricche di vitamine (soprattutto B2
ed E) e numerosi sali minerali (manganese, magnesio, rame, potassio,
calcio e fosforo, in particolare sono i frutti secchi con la maggior
quantità di questi ultimi due). Per le loro proprietà energetiche
vengono spesso consigliate agli sportivi, ma anche in caso di forte
stress mentale. Grazie alla presenza dei grassi insaturi, uniti alla
vitamina E, attenua i rischi di patologie cardiocircolatorie.
Noci:
sono
le più ricche di grassi insaturi "buoni", e questo le
rende il seme più calorico tra la frutta secca; troviamo una buona
concentrazione proteica (con la presenza dell'arginina, utile per la
prevenzione dell'alteriosclerosi), quantità rilevanti di minerali
(fosforo, potassio, zolfo, rame, calcio, ferro, zinco, magnesio) e di
vitamine (B1, B2, B6, E). Le loro proprietà nutrizionali le fanno
consigliare per ridurre il rischio di colesterolo e malattie
cardiocircolatorie, nonchè per prevenire malattie dovute alla
carenza di zinco e forme tumorali.
Pistacchi:
sono ricchi di vitamine
(A, B1, B2, B3, B5, B6, C ed E), contano la maggior concentrazione
tra la frutta secca in quanto a contenuto di ferro e potassio, ma
sono anche ben forniti di calcio, fosforo, manganese e rame. Come gli
altri, contano un ottimo apporto di grassi insaturi omega e di
proteine, oltre ad altre utili sostanze tra cui spiccano gli
isoflavoni, dalle proprietà antitumorali; grazie a questo spettro di
nutrienti, i pistacchi sono indicati, oltre che per le patologie
cardiovascolari ed il diabete, anche per prevenire il rischio di
contrarre il cancro.
Pinoli:
sono i più ricchi di proteine, ma presentano una concentrazione
inferiore (benchè comunque presente) di minerali, quali manganese,
magnesio, ferro, calcio, potassio, fosforo, zinco e sodio; contengono
provitamina A, vitamina E, C, J, K e vitamine del gruppo B e una
buona quantità di fibre. Sono consigliati come integratore
energetico contro lo stress sia fisico che mentale, ma con un occhio
ai quantitativi, data l'elevata concentrazione calorica.
Anacardi:
contengono
un’alta percentuale di acidi grassi insaturi, vitamine A, C, K, E e
vitamine del gruppo B e proantocianidine, sostanze antitumorali;
hanno buone quantità di rame e magnesio, oltre a calcio, fosforo,
potassio, ferro, zinco e selenio. Proteggono, oltre al sistema
cardiocircolatorio, il sistema oculare, e aiutano a contrastare gli
effetti del diabete, del colesterolo, dell'osteoporosi e delle forme
cancerose (soprattutto del cancro al colon).
Arachidi:
sono... leguminose! Le classifichiamo comunemente come frutta secca
ma in realtà sono sorelle di piselli, lenticchie e ceci; ricche di
proteine quasi quanto i pinoli, presentano un'elevata concentrazione
di fibre e di antiossidanti, come il resveratrolo. Vantano ottime
concentrazioni di sali minerali (ferro, zinco, potassio, fosforo,
magnesio, manganese, rame) e di vitamine del gruppo B, con presenza
anche di vitamina E e PP; inoltre presentano un alto
contenuto di arginina ed acido folico, insieme al coenzima Q10, utile
per tutto l'organismo. Sono consigliate per contrastare gli effetti
dell'invecchiamento e per energizzare l'organismo; i loro nutrienti
aiutano a prevenire tumori, malattie cardiovascolari e malattie del
sistema nervoso, aiutando anche nel trattamento delle emicranie.
Nocciole:
sono ricche di vitamine, a partire da quelle del gruppo B (B1, B2,
B3, B5, B6), vitamina C, K, J ma, soprattutto, di vitamina E;
presentano diversi sali minerali (calcio,
fosforo, potassio, manganese, rame, selenio, zinco, ferro
e magnesio), ricche anche dei "soliti" grassi insaturi e
con un apporto calorico elevato quasi quanto quello delle noci, che
le rende molto energetiche. Grazie al connubio di vitamine C ed E,
unito agli antiossidanti, forniscono un valido aiuto per contrastare
l'invecchiamento e rinforzare l'organismo.