sabato 31 gennaio 2015

I BENEFICI DEI SEMI 2: LA FRUTTA SECCA

Dopo aver trattato i semi più simili al nostro immaginario di tale elemento, andiamo e vedere quella che comunemente viene chiamata frutta secca, ma che in realtà altro non è se non semi di fattezze differenti. In questa categoria troviamo: mandorle, noci, pistacchi, nocciole, pinoli, arachidi ed anacardi; sono ricchi di grassi insaturi (più salutari, omega 3 ed omega 6 in primis) e presentano un alto valore calorico, per cui è consigliabile assumerne con criterio (ogni 100 g contano circa 600 calorie, quindi meglio non mangiarle a completamento di un lauto pasto). Sono ricchissimi di sali minerali e vitamine, nonchè di proteine, ragion per cui vengono spesso consigliati a chi fa intensa attività fisica. Infine, sono ricchi di fitoestrogeni e fitosteroli, che aiutano reciprocamente ad affrontare mestruazioni e menopausa i primi e colesterolo i secondi. Facilita il transito intestinale, utile contro la stipsi e aiuta il fegato riducendo le infiammazioni.
Andiamo ora ad elencare col le rispettive proprietà questi gustosi alimenti.
Mandorle: sono ricche di proteine e di fibre, grazie alle quali vantano proprietà lassative; sono anche ricche di vitamine (soprattutto B2 ed E) e numerosi sali minerali (manganese, magnesio, rame, potassio, calcio e fosforo, in particolare sono i frutti secchi con la maggior quantità di questi ultimi due). Per le loro proprietà energetiche vengono spesso consigliate agli sportivi, ma anche in caso di forte stress mentale. Grazie alla presenza dei grassi insaturi, uniti alla vitamina E, attenua i rischi di patologie cardiocircolatorie.
Noci: sono le più ricche di grassi insaturi "buoni", e questo le rende il seme più calorico tra la frutta secca; troviamo una buona concentrazione proteica (con la presenza dell'arginina, utile per la prevenzione dell'alteriosclerosi), quantità rilevanti di minerali (fosforo, potassio, zolfo, rame, calcio, ferro, zinco, magnesio) e di vitamine (B1, B2, B6, E). Le loro proprietà nutrizionali le fanno consigliare per ridurre il rischio di colesterolo e malattie cardiocircolatorie, nonchè per prevenire malattie dovute alla carenza di zinco e forme tumorali.
Pistacchi: sono ricchi di vitamine (A, B1, B2, B3, B5, B6, C ed E), contano la maggior concentrazione tra la frutta secca in quanto a contenuto di ferro e potassio, ma sono anche ben forniti di calcio, fosforo, manganese e rame. Come gli altri, contano un ottimo apporto di grassi insaturi omega e di proteine, oltre ad altre utili sostanze tra cui spiccano gli isoflavoni, dalle proprietà antitumorali; grazie a questo spettro di nutrienti, i pistacchi sono indicati, oltre che per le patologie cardiovascolari ed il diabete, anche per prevenire il rischio di contrarre il cancro.
Pinoli: sono i più ricchi di proteine, ma presentano una concentrazione inferiore (benchè comunque presente) di minerali, quali manganese, magnesio, ferro, calcio, potassio, fosforo, zinco e sodio; contengono provitamina A, vitamina E, C, J, K e vitamine del gruppo B e una buona quantità di fibre. Sono consigliati come integratore energetico contro lo stress sia fisico che mentale, ma con un occhio ai quantitativi, data l'elevata concentrazione calorica.
Anacardi: contengono un’alta percentuale di acidi grassi insaturi, vitamine A, C, K, E e vitamine del gruppo B e proantocianidine, sostanze antitumorali; hanno buone quantità di rame e magnesio, oltre a calcio, fosforo, potassio, ferro, zinco e selenio. Proteggono, oltre al sistema cardiocircolatorio, il sistema oculare, e aiutano a contrastare gli effetti del diabete, del colesterolo, dell'osteoporosi e delle forme cancerose (soprattutto del cancro al colon).
Arachidi: sono... leguminose! Le classifichiamo comunemente come frutta secca ma in realtà sono sorelle di piselli, lenticchie e ceci; ricche di proteine quasi quanto i pinoli, presentano un'elevata concentrazione di fibre e di antiossidanti, come il resveratrolo. Vantano ottime concentrazioni di sali minerali (ferro, zinco, potassio, fosforo, magnesio, manganese, rame) e di vitamine del gruppo B, con presenza anche di vitamina E e PP; inoltre presentano un alto contenuto di arginina ed acido folico, insieme al coenzima Q10, utile per tutto l'organismo. Sono consigliate per contrastare gli effetti dell'invecchiamento e per energizzare l'organismo; i loro nutrienti aiutano a prevenire tumori, malattie cardiovascolari e malattie del sistema nervoso, aiutando anche nel trattamento delle emicranie.
Nocciole: sono ricche di vitamine, a partire da quelle del gruppo B (B1, B2, B3, B5, B6), vitamina C, K, J ma, soprattutto, di vitamina E; presentano diversi sali minerali (calcio, fosforo, potassio, manganese, rame, selenio, zinco, ferro e magnesio), ricche anche dei "soliti" grassi insaturi e con un apporto calorico elevato quasi quanto quello delle noci, che le rende molto energetiche. Grazie al connubio di vitamine C ed E, unito agli antiossidanti, forniscono un valido aiuto per contrastare l'invecchiamento e rinforzare l'organismo.



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