giovedì 18 dicembre 2014

DIAMO UN CALCIO AL LATTE PER COMBATTERE L'OSTEOPOROSI!

L'osteoporosi è una condizione nella quale le ossa perdono massa e resistenza, divenendo più fragili; è una problematica che spesso si manifesta con l'avanzare dell'età ed è strettamente correlata alla dieta.
Il problema più grave è tuttavia che il principale rimedio consigliato, tra l'altro di tipo alimentare ed alla portata di tutti, è l'assunzione di una grande quantità di latticini; questo consiglio non è solo errato, ma dannoso per la patologia nonchè prima causa imputabile della stessa. Recenti ricerche infatti mostrano come l'incidenza di osteoporosi nella popolazione sia direttamente correlata al consumo di latticini della stessa.
Ma perchè avviene questo? Non ci è sempre stato detto che il latte rinforza le ossa perchè ricco di calcio?
Ebbene si, il latte è ricco di calcio biodisponibile (facilmente assimilabile dal corpo), peccato che quello che viene omesso di dire è che il nostro corpo, per assorbire il calcio, ha bisogno di altri minerali nelle giuste proporzioni:
il latte vaccino ha un rapporto calcio-magnesio di 8:1 e di calcio fosforo di 4:3;
il rapporti ottimale di calcio-magnesio è di 3:2 e quello di calcio fosforo 5:2.
Cosa avviene dunque? Succede che quando noi introduciamo calcio attraverso il latte, il nostro organismo consuma calcio e magnesio per raggiungere i valori ottimali, nella fattispecie dovrà aggiungere molto magnesio per riuscire ad utilizzare il calcio presente nel latte e dovrà recuperare calcio in modo da bilanciarsi in maneira ottimale col fosforo; alla fine di questi aggiustamenti, il bilancio minerario per le nostre ossa sarà nettamente negativo. E' quindi vero che i latticini sono ricchi di calcio, ma è ancora più vero che assumere questo calcio ci costa molto più del guadagno che presenta, demineralizzando le nostre ossa!
Per combattere l'osteoporosi è necessario mantenere un bilancio attivo, cosa che i latticini non consentono in termini assoluti. Inoltre, essendo l'assimilazione dei minerali correlata vicendevolmente, gli integratori finiscono con l'essere perlopiù inutili, in quanto la sinergia degli elementi si ha grazie ai vari componenti dell'alimento.
Il bilancio di sali minerali è quindi il primo fattore importante per l'incidenza di questa patologia, e non è solo il latte a danneggiare questo bilancio, ma altresì le proteine di origine animale (presenti in larga parte, appunto, nel latte) e gli alimenti acidificanti in genere; infatti prima ancora dell'apporto minerale nel corpo è importante prevenire la perdita dei minerali stessi, con un'alimentazione poco acida (ricca di cibi vegetali e non iperproteica) e rinforzare lo scheletro tramite una leggera attività fisica quotidiana.
Alimenti ricchi di calcio biodisponibile e ricchi di sali minerali in genere, in grado di prevenire e contrastare l'insorgere dell'osteoporosi sono: sesamo, noci, mandorle, cavoli, broccoli, cime di rapa e legumi.


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